Salmi
1 La mia voce s’eleva a Dio, e io grido; la mia voce s’eleva a Dio, ed egli mi porge l’orecchio. 2 Nel giorno della mia distretta, io ho cercato il Signore; la mia mano è stata tesa durante la notte senza stancarsi, l’anima mia ha rifiutato d’esser consolata. 3 Io mi ricordo di Dio, e gemo; medito, e il mio spirito è abbattuto. Sela. 4 Tu tieni desti gli occhi miei, sono turbato e non posso parlare. 5 Ripenso ai giorni antichi, agli anni da lungo tempo passati. 6 Mi ricordo de’ miei canti durante la notte, medito nel mio cuore, e lo spirito mio va investigando: 7 Il Signore ripudia egli in perpetuo? E non mostrerà egli più il suo favore? 8 È la sua benignità venuta meno per sempre? La sua parola ha ella cessato per ogni età? 9 Iddio ha egli dimenticato d’aver pietà? Ha egli nell’ira chiuse le sue compassioni? Sela. 10 E ho detto: La mia afflizione sta in questo, che la destra dell’Altissimo è mutata. 11 Io rievocherò la memoria delle opere dell’Eterno; sì, ricorderò le tue maraviglie antiche, 12 mediterò su tutte le opere tue, e ripenserò alle tue gesta. 13 O Dio, le tue vie son sante; qual è l’Iddio grande come Dio? 14 Tu sei l’Iddio che fai maraviglie; tu hai fatto conoscere la tua forza fra i popoli. 15 Tu hai, col tuo braccio, redento il tuo popolo, i figliuoli di Giacobbe e di Giuseppe. Sela. 16 Le acque ti videro, o Dio; le acque ti videro e furono spaventate; anche gli abissi tremarono. 17 Le nubi versarono diluvi d’acqua; i cieli tuonarono; ed anche i tuoi strali volarono da ogni parte. 18 La voce del tuo tuono era nel turbine; i lampi illuminarono il mondo; la terra fu scossa e tremò. 19 La tua via fu in mezzo al mare, i tuoi sentieri in mezzo alle grandi acque, e le tue orme non furon riconosciute. 20 Tu conducesti il tuo popolo come un gregge, per mano di Mosè e d’Aaronne.