Ezechiele
1 E tu, figliuol d’uomo, profetizza ai monti d’Israele, e di’: O monti d’Israele, ascoltate la parola dell’Eterno! 2 Così parla il Signore, l’Eterno: Poiché il nemico ha detto di voi: - Ah! ah! queste alture eterne son diventate nostro possesso! - tu profetizza, e di’: 3 Così parla il Signore, l’Eterno: Sì, poiché da tutte le parti han voluto distruggervi e inghiottirvi perché diventaste possesso del resto delle nazioni, e perché siete stati oggetto de’ discorsi delle male lingue e delle maldicenze della gente, 4 perciò, o monti d’Israele, ascoltate la parola del Signore, dell’Eterno! Così parla il Signore, l’Eterno, ai monti e ai colli, ai burroni ed alle valli, alle ruine desolate e alle città abbandonate, che sono state date in balìa del saccheggio e delle beffe delle altre nazioni d’ogn’intorno; 5 così parla il Signore, l’Eterno: Sì, nel fuoco della mia gelosia, io parlo contro il resto delle altre nazioni e contro Edom tutto quanto, che hanno fatto del mio paese il loro possesso con tutta la gioia del loro cuore e con tutto lo sprezzo dell’anima loro, per ridurlo in bottino. 6 Perciò, profetizza sopra la terra d’Israele, e di’ ai monti e ai colli, ai burroni ed alle valli: Così parla il Signore, l’Eterno: Ecco, io parlo nella mia gelosia e nel mio furore, perché voi portate l’obbrobrio delle nazioni. 7 Perciò, così parla il Signore, l’Eterno: Io l’ho giurato! Le nazioni che vi circondano porteranno anch’esse il loro obbrobrio; 8 ma voi, o monti d’Israele, metterete i vostri rami e porterete i vostri frutti al mio popolo d’Israele, perch’egli sta per arrivare. 9 Poiché, ecco, io vengo a voi, mi volgerò verso voi, e voi sarete coltivati e seminati; 10 io moltiplicherò su voi gli uomini, tutta quanta la casa d’Israele; le città saranno abitate, e le ruine saranno ricostruite; 11 moltiplicherò su voi uomini e bestie; essi moltiplicheranno e saranno fecondi, e farò sì che sarete abitati com’eravate prima, e vi farò del bene più che nei vostri primi tempi; e voi conoscerete che io sono l’Eterno. 12 Io farò camminar su voi degli uomini, il mio popolo d’Israele. Essi ti possederanno, o paese; tu sarai la loro eredità, e non li priverai più de’ loro figliuoli. 13 Così parla il Signore, l’Eterno: Poiché vi si dice: - Tu, o paese, hai divorato gli uomini, hai privato la tua nazione de’ suoi figliuoli, - 14 tu non divorerai più gli uomini, e non priverai più la tua nazione de’ suoi figliuoli, dice il Signore, l’Eterno. 15 Io non ti farò più udire gli oltraggi delle nazioni, e tu non porterai più l’obbrobrio de’ popoli, e non farai più cader la tua gente, dice il Signore, l’Eterno’. 16 E la parola dell’Eterno mi fu rivolta, in questi termini: 17 ‘Figliuol d’uomo, quando quelli della casa d’Israele abitavano il loro paese, lo contaminavano con la loro condotta e con le loro azioni; la loro condotta era nel mio cospetto come la immondezza della donna quand’è impura. 18 Ond’io riversai su loro il mio furore a motivo del sangue che aveano sparso sul paese, e perché l’aveano contaminato coi loro idoli; 19 e li dispersi fra le nazioni, ed essi furono sparsi per tutti i paesi; io li giudicai secondo la loro condotta e secondo le loro azioni. 20 E, giunti fra le nazioni dove sono andati, hanno profanato il nome mio santo, giacché si diceva di loro: - Costoro sono il popolo dell’Eterno, e sono usciti dal suo paese. - 21 Ed io ho avuto pietà del nome mio santo, che la casa d’Israele profanava fra le nazioni dov’è andata. 22 Perciò, di’ alla casa d’Israele: Così parla il Signore, l’Eterno: Io agisco così, non per cagion di voi, o casa d’Israele, ma per amore del nome mio santo, che voi avete profanato fra le nazioni dove siete andati. 23 E io santificherò il mio gran nome che è stato profanato fra le nazioni, in mezzo alle quali voi l’avete profanato; e le nazioni conosceranno che io sono l’Eterno, dice il Signore, l’Eterno, quand’io mi santificherò in voi, sotto gli occhi loro. 24 Io vi trarrò di fra le nazioni, vi radunerò da tutti i paesi, e vi ricondurrò nel vostro paese; 25 v’aspergerò d’acqua pura, e sarete puri; io vi purificherò di tutte le vostre impurità e di tutti i vostri idoli. 26 E vi darò un cuor nuovo, e metterò dentro di voi uno spirito nuovo; torrò dalla vostra carne il cuore di pietra, e vi darò un cuore di carne. 27 Metterò dentro di voi il mio spirito, e farò sì che camminerete secondo le mie leggi, e osserverete e metterete in pratica le mie prescrizioni. 28 E voi abiterete nel paese ch’io detti ai vostri padri, e voi sarete mio popolo, e io sarò vostro Dio. 29 Io vi libererò da tutte le vostre impurità; chiamerò il frumento, lo farò abbondare, e non manderò più contro di voi la fame; 30 e farò moltiplicare il frutto degli alberi e il prodotto de’ campi, affinché non siate più esposti all’obbrobrio della fame tra le nazioni. 31 Allora vi ricorderete delle vostre vie malvage e delle vostre azioni, che non eran buone, e prenderete disgusto di voi stessi a motivo delle vostre iniquità e delle vostre abominazioni. 32 Non è per amor di voi, che agisco così, dice il Signore, l’Eterno: siavi pur noto! Vergognatevi, e siate confusi a motivo delle vostre vie, o casa d’Israele! 33 Così parla il Signore, l’Eterno: Il giorno che io vi purificherò di tutte le vostre iniquità, farò sì che le città saranno abitate, e le ruine saranno ricostruite; 34 la terra desolata sarà coltivata, invece d’essere una desolazione agli occhi di tutti i passanti; 35 e si dirà: Questa terra ch’era desolata, è divenuta come il giardino d’Eden; e queste città ch’erano deserte, desolate, ruinate, sono fortificate e abitate. 36 E le nazioni che saran rimaste attorno a voi conosceranno che io, l’Eterno, son quegli che ha ricostruito i luoghi ruinati, e ripiantato il luogo deserto. Io, l’Eterno, son quegli che parlo, e che mando la cosa ad effetto. 37 Così parla il Signore, l’Eterno: Anche in questo mi lascerò supplicare dalla casa d’Israele, e glielo concederò: io moltiplicherò loro gli uomini come un gregge. 38 Come greggi di pecore consacrate, come i greggi di Gerusalemme nelle sue feste solenni, così le città deserte saranno riempite di greggi d’uomini; e si conoscerà che io sono l’Eterno’.